· Graduale divieto di rigetto di specie commerciali a partire dal 2014 con il prodotto della pesca pelagica, e a coprire tutte le altre specie commerciali entro il 2016.
· Ogni cattura deve essere sbarcata ed imputata alle quote:
- i pesci sottomisura saranno destinati alla produzione di farina di pesce (non creare un mercato per i 'juveniles')
- i costi per i pescatori per gestire i pesci meno pregiati saranno supportati dal nuovo Fondo per le attività marittime e la pesca
- tutti i pesci al di sopra della taglia minima potranno essere commercializzati liberamente
Come controllare ed applicare adeguatamente: "Non possiamo farcela da soli. Abbiamo bisogno che l'industria della pesca prenda parte al divieto di rigetto, interiorizzandolo e accettandolo come quadro normativo in cui operare. L'impegno del settore sarà la chiave per avere successo ".
Nuovo Fondo per le attività marittime e la pesca (sarà adottato dalla Commissione mercoledi 30 novembre 2011)
· Possibilità di finanziamento per comprare attrezzi più selettivi e per finanziare l'innovazione.
· Supporto finanziario per la partecipazione a sperimentazioni per ridurre i rigetti
· Finanziamenti per la costruzione di meccanismi di stoccaggio a terra
· Supporto ad iniziative di marketing per l'interesse dei consumatori
Dice il Commissario Damanaki (traduzione non ufficiale)
".. Ho bisogno del vostro aiuto per convincere gli altri che siamo nel giusto, quando chiediamo un divieto di rigetto. E questo mi porta subito alla ottima iniziativa di Svezia, Danimarca e Norvegia di vietare tutte gli scarti alle loro navi nello Skagerrak da gennaio 2013. La vostra iniziativa è di primaria importanza e sarà davvero un segnale forte per gli altri a seguire..
..Lasciatemi citare un famoso svedese. Dag Hammerskjöld (ex Segretario Generale dell'ONU) ha detto: "Non per amore di pace e tranquillità rinuncerai alla tua convinzione." Il divieto di rigetto è la mia convinzione e spero sinceramente che sia anche la vostra, perché ho bisogno del vostro aiuto per la riforma della politica comune della pesca. Abbiamo bisogno che voi esprimiate con chiarezza le vostre opinioni su ciò che si pensa dovrebbe accadere a questa politica. Questo è l'unico modo per convincere tutti, sia gli Stati Membri che i membri del Parlamento europeo, che questa politica deve diventare una politica che abbia senso ".
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