Nella tarda primavera di quest’anno caratterizzato da un inverno, pur non particolarmente siccitoso, nella zona di Maserada il Piave è andato in asciutta, con buona pace del Deflusso Minimo Vitale.
Per cercare di far fronte a questa situazione, di dare voce a chi voce non ha, è nato Qui Piave Libera (http://www.quipiavelibera.org/) un manifesto che raccoglie gran parte delle associazioni ambientaliste, di pescatori, culturali e di Onlus del Veneto orientale chiamate a difendere la Piave tutta, dalle sorgenti alla foce, una controparte nel dialogo con le amministrazioni pubbliche per difendere gli interessi del fiume , l’ambiente la flora e la fauna.
Un fronte del Piave quale paradigma della situazione dei fiumi italiani: quale futuro dei fiumi e delle acque se la Piave verrà persa?
APR ha sottoscritto il Manifesto Qui Piave Libera
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QUI PIAVE LIBERA - un appello per salvare il fiume
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Aggiornamento: Comunicato Stampa del 31 ottobre 2011