Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy

 
FacebookTwitter
Martedì, 15 Novembre 2011 20:33

Angling Trust UK - Sull'idroelettrico

Angling Trust la principale organizzazione nazionale di pesca ricreativa nel Regno Unito, ha pubblicato lunedi 14 novembre 2011 un comunicato stampa dal titolo "Most hydropower schemes are a waste of taxpayers' money and damaging to the environment, says new report" (La maggior parte dei sistemi idroelettrici sono uno spreco di denaro dei contribuenti e danneggiano l'ambiente, afferma un nuovo rapporto) che fa riferimento proprio alla posizione di Angling Trust sulla produzione di idroelettrico dai fiumi.
Pubblicato in Newsflash
La diga Condit da 99 anni sul White Salmon River è la seconda diga più alta ad essere demolita nella storia degli Stati Uniti. Le sue due turbine producevano circa 14 Megawatt di potenza, sufficienti a produrre energia per 7.000 abitazioni, ma il suo proprietario, la Pacific Corp, ha preferito demolire la diga piuttosto che sostenere le enormi spese per la costruzione di un passaggio per pesci, obbligatorio per ottenere il rinnovo della concessione.

Il video inizia dopo una inserzione pubblicitaria.

Pubblicato in Newsflash
Sabato, 12 Novembre 2011 21:16

EAA - Gruppo Fiumi e Gruppo Mare a Roma

Si è tenuta a Roma nei giorni 10 e 11 novembre 2011, organizzata da APR, la riunione periodica dei gruppi Fiumi e Mare della European Anglers Alliance. Avere in Italia i rappresentanti (presidenti e/o esperti) delle maggiori organizzazioni europee di pesca ricreativa è, oltre ad un grande onore, segnale forte di come l'Europa della pesca ricreativa conti sull'apporto italiano per le maggiori questioni che riguardano tutta la pesca ricreativa europea indistintamente.

Pubblicato in News
Lunedì, 24 Ottobre 2011 17:06

Salviamo l'Isonzo!

UNA RACCOLTA DI FIRME PER SALVARE IL FIUME ISONZO

Con la nuova legge sul Piano energetico (sloveno) è partita la proposta, con l'art. 565, di abolire lo status del fiume Isonzo come di inestimabile valore naturalistico (legge del 1976). La proposta prevede l'abolizione del regime di tutela, decretato dalla legge sulla tutela dell'Isonzo e affluenti (alto Isonzo) (doc. ufficiale SRS n.7/76)e dalla legge sulla conservazione dei beni naturali (doc. ufficiale RS n.56/99, 31/00, 119/02, 22/03, 41/04, 96/04 – UPB).  Questo permetterà la costruzione di nuove dighe dove oggi non è permesso.

Aggiornamento del 25 ottobre 2011
Pubblicato in News
Martedì, 21 Giugno 2011 09:19

Micro Idroelettrico - Inghilterra

I ministri inglesi vogliono semplificare per le comunità e proprietari terrieri i procedimenti per la costruzione di ruote idrauliche e altri tipi di generatori di energia idroelettrica di piccole dimensioni in fiumi e torrenti in tutto il paese. Essi credono che sarà possibile alimentare  più di un milione di abitazioni sfruttando l'energia dei fiumi con progetti idroelettrici di piccole dimensioni e  questa settimana annunceranno  l'intenzione di rimuovere alcune delle norme che possono portare al respingimento di  tali progetti (..)

Pubblicato in Newsflash
Mercoledì, 18 Maggio 2011 13:25

Mini idroelettrico - Immagini dalla Lettonia

Il mini idroelettrico riscrive la geografia degli angoli più belli delle acque interne di tutta Europa.

Pubblicato in News
Venerdì, 22 Aprile 2011 10:45

Mini / Micro idroelettrico

Pubblichiamo l'articolo uscito sulla rivista La pesca a mosca e spinning n. 4 Agosto-Settembre 2010 - Rubrica FISH FACTS a cura di M. Sammicheli

Periodo di funghi? No, di micro centraline.

Nel paese del sole la tutela ambientale trova sempre modi fantasiosi per esprimersi. Ecco quindi che dalla sacrosanta crociata per l’utilizzo di energia pulita nascono aberrazioni che stanno mettendo in ginocchio gli ultimi ecosistemi acquatici rimasti quasi intatti. L’Italia è un paese pratico quando si tratta di soldi, far filosofia va bene, ma far soldi è decisamente meglio, farli in tempi brevi e con poca fatica è addirittura gagliardo. Capita così che l’acqua che avanza al netto di quella incanalata, imbrigliata, convogliata, stoccata, usurpata a fini agricoli diventa un ottimo strumento di brokeraggio per il grande business dei certificati verdi. Perché quando si parla di micro centraline, capaci di produrre una quantità ridicola di energia elettrica rispetto ai costi di progetto e realizzazione, non si può prescindere dal vero guadagno che è quello dei certificati verdi.

Pubblicato in Articoli
Martedì, 05 Aprile 2011 07:18

GSE Report Statistico Idroelettrico 2009

Pubblicato a fine 2010 il Report Statistico del GSE relativo alla produzione, in Italia,  di energia idroelettrica da fonti rinnovabili nell'anno 2009.
Le novità principali rispetto agli anni precedenti si riscontrano nell'incremento del numero di mini-impianti, con un apporto di produzione idroelettrica comunque trascurabile rispetto all'incremento produttivo che deriva principalmente dai grandi impianti.

Pubblicato in News
Mercoledì, 16 Marzo 2011 20:11

Impianti idroelettrici e pesci

E' del 17 gennaio 2011 l'interrogazione  alla Commissione UE, con richiesta di risposta scritta,  di membri olandesi al Parlamento Europeo. Oggetto dell'interrogazione è l'impatto che gli impianti idroelettrici hanno sulla fauna ittica.

La Commissione ha risposto in data 28 febbraio. E' incoraggiante osservare come la Commissione non si sia limitata a una risposta stringata. Ci preme evidenziarne la parte seguente:

"In termini di impatto ambientale, la Commissione ritiene migliore concentrare la produzione di energia idroelettrica in un minor numero di sedi in grandi impianti (generalmente su grandi fiumi) piuttosto che avere molti impianti idroelettrici di piccole dimensioni (generalmente su fiumi piccoli)  con conseguente impatto ambientale in molte località in tutto il bacino. Ciò è anche parte dell'approccio alla gestione dei bacini fluviali nella Direttiva Acque"

Pubblicato in News
Sabato, 12 Novembre 2011 16:50

Diga sul Sessera - Provincia di Biella

APR - Alleanza Pescatori Ricreativi insieme alle associazioni biellesi nella richiesta di Inchiesta Pubblica sul rifacimento dell'invaso sul torrente Sessera.

In data 7 gennaio 2011 è stata attivata la procedura di V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale) Statale e la contestuale Valutazione di Incidenza con la pubblicazione dell'avviso e del deposito del progetto in questione senza predisporre preventivamente l' inchiesta pubblica di cui all'Art.24, comma 6 Dlgs 4/2008 nonostante il notevole impatto sul territorio e sull'economia del territorio stesso.


Aggiornamento - 22 novembre 2011
Pubblicato in News

Puoi sostenere il lavoro di APR
con una donazione

Sostengono APR

Poster UE
Pesci del Mediterraneo
Clicca sulle immagini per scaricare i pdf

-

Glossario scientifico GFCM in inglese